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Quando un post diventa virale su Facebook – un caso di successo

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Si sa, per avere visibilità su Facebook bisogna essere particolarmente creativi o particolarmente generosi con Facebook Ads… per la serie:

o hai la fortuna e le idee per innescare meccanismi virali… O PAGHI.

In realtà c’è un modo per provare a far volare un post su Facebook: ci sono, anzi, una serie di caratteristiche comuni a certi post “vincenti”, che diventano veri e propri post virali su Facebook. Oggi ti presento un caso di successo seguito direttamente da noi di Bee Social (servizio “Gestione Social Media” se vuoi saperne di più). Nulla di eclatante ma che permette di capire quali caratteristiche debba avere un post su Facebook (e sui Social in generale) per avere veramente successo.

Situazione iniziale

  • Pagina fan di un business locale
  • 380 fan raccolti naturalmente, senza campagne pubblicitarie
  • Portata naturale media dei post: poco superiore alle 200 persone (comunque piuttosto alta se paragonata al numero di fan)

Una paginetta piccola, una situazione probabilmente comune a molti. Abbiamo pubblicato un post su Facebook e i risultati sono stati sorprendenti.

Il post vincente

Eccolo qui di seguito:

post virale facebook

L’obiettivo era stimolare l’invio di CV per una ricerca di apprendisti per questo Salone di Bellezza.

I risultati – Situazione finale

I risultati sono stati fin da subito sorprendenti, nonostante un orario di pubblicazione abbastanza inadatto (ore 23.15 – giorno infrasettimanale). I risultati, dopo una settimana, erano i seguenti:

  • Oltre 5.100 persone raggiunte
  • Una dozzina di like sul post
  • 76 condivisioni
  • Commento con tag
  • + 325% di crescita settimanale di like sulla pagina (dati Facebook Insight)
  • +406% di visualizzazioni di pagina (settimanale)
  • +225% di portata settimanale sui post della pagina
  • Una decina di messaggi ricevuti tramite Facebook Messenger
  • Diverse mail arrivate con CV allegati
  • Alcune visite direttamente in Salone da potenziali candidati

Questo semplicissimo post mi fa pensare a…

Le 5 caratteristiche di un post virale su Facebook

1. Le caratteristiche di un argomento di successo

In questo caso, “ci piace vincere facile”: un’offerta di lavoro / formativa è un tema caldo, sentito dalle persone. Ma è importante sottolineare che quelle 76 condivisioni sono fatte da persone che vogliono condividere un contenuto la cui positività e utilità si proietta anche su chi condivide, che in qualche modo sta facendo un servizio alla propria comunità di amici (per la serie: “ho i contatti giusti, condivido cose interessanti e utili”). Quindi, un argomento deve essere:

  • positivo
  • attuale
  • utile
  • la cui condivisione produca un servizio / un favore alla comunità di amici di chi condivide
  • la cui condivisione mostri chi condivide come intelligente, impegnato, attento (non a caso si parla anche di “ego-bait”)

Se vuoi approfondire il tema della raccolta lead online e capire come attirare utenti a target, leggi il nostro articolo, che approfondisce proprio questo tema e risponde alla domanda “come generare contatti e richieste di qualità”?

2. Una call to action esplicita su ciò che vorresti facesse l’utente

“Scopri ora”, “contattaci”… possono andare bene in generale, ma meglio provare ad essere il più specifici possibile nell’invitare l’utente a compiere le azioni desiderate. Nel caso specifico, “aiutaci a condividere…”.

Leggi anche “Come creare una call to action efficace per la pubblicità sui Social

3. La tipologia di contenuto

Osservando gli Insight di Facebook per quella pagina fan, avremmo dovuto pubblicare un’immagine, perché sono le immagini i contenuti con la maggiore interazione. In questo caso abbiamo scelto uno status, semplice: anche un semplice testo, senza file multimediali, risulta in realtà ancora efficace.

Nel caos informativo e di colori che è lo stream Facebook di un qualunque utente, un mero status testuale può suscitare l’attenzione, perché dà l’idea di una comunicazione diversa e importante, rispetto a ciò che viene ormai condiviso continuamente.

4. Orari di pubblicazione fissi? Non per forza.

Per quanto tu possa conoscere il tuo target, ogni tanto è bene sperimentare, cambiando ad esempio l’orario di pubblicazione. I motivi sono facili da intuire:

  • Pubblicare in orari inusuali ti permette di avere una visibilità probabilmente maggiore, perché è minore la concorrenza con altri contenuti – più radi ad orari inconsueti.
  • Intercetti utenti che navigano su Facebook in momenti differenti rispetto a quelli più comuni: mostri i tuoi contenuti a “sottocategorie” di fan che solitamente non sono su Facebook quando pubblichi ai soliti orari.

Con questo post non vogliamo dire che se pubblichi post testuali a mezzanotte avrai successo garantito. No. Però – in genere – se avrai pazienza e attenzione nel rispettare queste poche regole, scommettiamo che la visibilità dei tuoi contenuti su Facebook e sui Social in generale ne trarrà grande giovamento.

5. La spinta iniziale

Nell’immediato post-pubblicazione alcuni dipendenti del Salone hanno condiviso rapidamente il post, dandogli subito una bella spinta in termini di visibilità.

Se riesci a dare una spinta ai tuoi post (anche taggando altri utenti interessati), la portata organica “prenderà subito una certa velocità”.

Un consiglio extra: post virali grazie agli influencer…

Nella guida ai fattori capaci di far diventare un post virale su Facebook dobbiamo sicuramente considerare anche la fonte autorevole che – di volta in volta – può darci una “spinta” di visibilità. Ovvero un personaggio molto seguito, popolare, famoso sui social che commenta e condivide il nostro contenuto.

È il caso ad esempio di un influencer o un utente con alto seguito che condivide, rilancia o commenta il nostro post, aumentando esponenzialmente il bacino di persone che lo intercetteranno a loro volta nei loro stream  di notizie. In questo caso parliamo di viralità mediata, poiché il post può diventare altamente partecipato grazie a qualcuno, ottenendo di conseguenza un numero piuttosto alto di interazioni e visibilità.

È possibile ovviamente prendere accordi con personaggi popolari che possono condividere il nostro contenuto, o anche con utenti non necessariamente così popolari ma con un buon seguito in specifiche nicchie / argomenti. Ma qui entriamo nel dorato e complicato mondo delle PR online…

Leggi anche i nostri trucchi Facebook per la gestione efficace di pagine fan!


Che ne pensi? Conosci altri trucchi per provare a innescare la miccia della viralità sui Social Network?

Se ti è piaciuta l’analisi di questo case study, ne trovi altri di molti interessanti nel nostro blog: guardali tutti qui.

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