I concorsi sono strumenti molto potenti per ingaggiare fan e follower. Lato burocratico, però sono spesso “intricati” e richiedono procedure che coinvolgano notai, camere di commercio, burocrazia e spese in generale. Ma è possibile creare un concorso gratis, senza comunicazione ufficiale al Ministero ed evitando le spese?
Il modo per evitare di far rientrare il vostro concorso in una manifestazione a premio c’è. Ma andiamo con ordine. Come emerso nella BTO recentemente conclusa, innanzitutto è bene:
- scegliere un tema chiaro e semplice;
- evitare parole lunghe, redigendo un regolamento facile e comprensibile (senza ambiguità);
- nel regolamento, indicare la meccanica di partecipazione, la durata del concorso, i premi, la giuria che deciderà i vincitori e come/quando verranno comunicati i vincitori.
Come creare un concorso gratis, senza comunicazione ufficiale
Abbiamo visto come sia bene principalmente essere chiari verso gli utenti. Per evitare di comunicare al Ministero il regolamento di un concorso, escludendo quindi anche i versamenti e tutte le noie che ne conseguono, si devono inoltre rispettare alcune regole:
- deve essere riconosciuta la bravura di un utente (non la fortuna!);
- devono riguardare la produzione da parte degli utenti di opere letterarie, artistiche o scientifiche;
- possono essere relativi alla presentazione di progetti, studi commerciali o industriali nei quali il conferimento del premio sia proprio il corrispettivo della prestazione d’opera;
- possono essere indetti da tv e radio, purché il premio vada agli spettatori presenti in studio o – nel caso della radio – di ascoltatori che intervengono con collegamenti a distanza (telefono, ad esempio). Importante: il concorso non deve promuovere prodotti o servizi di altre imprese;
- possono regalare premi costituiti da quantità aggiuntive di prodotti in promozione o anche sconti su prodotti e servizi dello stesso genere di quelli acquistati dagli utenti (sempre purché non obblighino un ulteriore acquisto);
- i premi siano destinati ad enti o istituzioni pubbliche o con finalità sociali e benefiche (scuole, ospedali, etc).
Natale che Storia by Camst
Visto che è Natale, ci teniamo a farvi conoscere un concorso attualmente attivo (fino al 10 gennaio 2014).
Si tratta di un super concorsone con un animo “molto natalizio”. Natale che storia di Camst (http://natalechestoria.camst.it/), azienda leader nei servizi per la ristorazione in Italia, è un concorso letterario: esprimete i vostri sentimenti natalizi e scrivete un bel racconto, che parli di passione, persone, tradizioni o cucina.
Sarà la community a votare, anche tramite i Social Media, i racconti più emozionanti: la vostra storia potrà farvi avere un bel regalo sotto l’albero…
I premi
1° – Samsung Galaxy Tab 3 10 3G e wi-fi
2° – Samsung Galaxy Tab 3 8 wi –fi
3° – Samsung Tab 3 8 wi-fi
4° – 10° – Kindle Paperwhite 3G
1° under 25 anni – Samsung Galaxy Tab 3 10 wi –fi
Camst ci ricorda ancora una volta come il rapporto tra brand e consumatori passi attraverso i Social Network, ma con modalità spesso conosciute, tradizionali e mai superate come i concorsi a premio che -al pari delle classiche raccolte punti della GDO – hanno ancora un fortissimo appeal in Italia e sono una leva forte di fidelizzazione al brand.
Vi piace la mia storia? http://natalechestoria.camst.it/racconto/90 Se sì votatela, grazie! :) Buone feste a tutti!!
Ciao, sono molto interessato a questo articolo. Al fine di utilizzare tali informazioni, senza correre davvero rischi, potrei chiederti quali sono state le tue fonti ufficiali?
Ciao Manuel, grazie! Dunque, queste informazioni sono frutto di un intervento alla BTO 2013, svoltasi qualche settimana fa (http://www.buytourismonline.com/).
Non ricordo il nome dei relatori di questa esposizione ma mi informo con un collega (così posso dare il giusto credito al relatore/relatori).