[dropcaps]C[/dropcaps]hi oggi non conosce i QR Code? Sono quei quadratini bianchi e neri presenti in riviste e confezioni, utili per collegare un prodotto o un supporto cartaceo ad una pagina web, una landing page, un’immagine o un video online. Uno strumento sempre più utilizzato grazie ai dispositivi mobile, che nell’ultimo periodo sta diventando esteticamente più curato. La startup israeliana Visualead offre proprio questo servizio, rendendo più attraente il classico QR Code!
Secondo il Ceo dell’azienda Nevo Alva, l’impatto del mobile sta facilitando l’impiego di questo strumento; renderlo più accattivante porterà più persone ad utilizzarlo, contemporaneamente più aziende saranno interessate ad adottarlo con continuità personalizzando la grafica. La società vuole mettere cantina il vecchio QR come lo conosciamo per creare uno standard mondiale più coinvolgente, adatto alle esigenze delle aziende. Il Visual QR Code di terza generazione fonderà il codice QR con il riconoscimento delle immagini lasciando più spazio alla grafica.
Nel sito si possono testare due versioni gratuitamente standard e gold, caricando un’immagine e collegando una url di destinazione, per creare in pochi passaggi il proprio codice.
L’azienda, fondata all’inizio del 2012, è stata già contattata da diversi partner interessati al progetto. La versione beta che offre oggi la possibilità di scaricare la seconda generazione di QR Code, ha generato già 50.000 codici e oltre mezzo milione di scansioni da quando il sito web è online.Obiettivo di Visualead è incrementare l’utilizzo del QR Code come leva commerciale per coinvolgere i consumatori rendendo questo supporto più grafico e usabile. Uno strumento più umano, che permette alle imprese di pagare un surplus in diverse formule per una versione con più opzioni: maggior visualizzazione dell’immagine, minor caricamento e possibilità di scaricare report d’analisi.
Noi abbiamo testato la versione gratuita di seconda generazione in attesa di quella veramente visuale. Che ne pensate? Come lo utilizzereste?
Questo sito utilizza Cookie, anche di terze parti. Puoi accettarli, chiudere rifiutandoli tutti o esprimere le tue Preferenze su ogni tipo di Cookie. Leggi la
Informativa estesa
Secondo il Ceo dell’azienda Nevo Alva, l’impatto del mobile sta facilitando l’impiego di questo strumento; renderlo più accattivante porterà più persone ad utilizzarlo, contemporaneamente più aziende saranno interessate ad adottarlo con continuità personalizzando la grafica. La società vuole mettere cantina il vecchio QR come lo conosciamo per creare uno standard mondiale più coinvolgente, adatto alle esigenze delle aziende. Il Visual QR Code di terza generazione fonderà il codice QR con il riconoscimento delle immagini lasciando più spazio alla grafica.
Nel sito si possono testare due versioni gratuitamente standard e gold, caricando un’immagine e collegando una url di destinazione, per creare in pochi passaggi il proprio codice.
L’azienda, fondata all’inizio del 2012, è stata già contattata da diversi partner interessati al progetto. La versione beta che offre oggi la possibilità di scaricare la seconda generazione di QR Code, ha generato già 50.000 codici e oltre mezzo milione di scansioni da quando il sito web è online.
Obiettivo di Visualead è incrementare l’utilizzo del QR Code come leva commerciale per coinvolgere i consumatori rendendo questo supporto più grafico e usabile. Uno strumento più umano, che permette alle imprese di pagare un surplus in diverse formule per una versione con più opzioni: maggior visualizzazione dell’immagine, minor caricamento e possibilità di scaricare report d’analisi.
Noi abbiamo testato la versione gratuita di seconda generazione in attesa di quella veramente visuale. Che ne pensate? Come lo utilizzereste?
Semplificare il lavoro con i social media: lo schema a Cluster per pianificare la strategia
Strategia Social e KPI: 4 passaggi per un progetto di comunicazione
Lavorare con i social media: competenze e professionismo
Srl semplificata – costi. “Con 1 Euro”: Il Governo Italiano le promuove su YouTube
Alcune regole per creare una landing page performante
5 strumenti per creare infografiche e visualizzare dati