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Non sai bene cosa pubblicare sui social? Zero idee? 🤯
Ora respira ed entra in modalità zen, perché non c’è scritto da nessuna parte che tu debba postare sul tuo feed almeno un contenuto giorno, né condividere quotidianamente 5 o 6 storie.
E questa decisione non avrà ripercussioni negative sui tuoi social, ovviamente a patto che il periodo di “blocco” non duri troppo a lungo.
Ma vediamo perché a volte è meglio fermarsi se non si ha niente da dire e alcune alternative utili per ricominciare con le pubblicazioni.
Sommario
Devi pubblicare sui social per forza?
Uno dei falsi miti più diffusi nella comunicazione social è quello che la pubblicazione quasi quotidiana di contenuti è necessaria, a prescindere dalla qualità e dalla pertinenza.
Non è affatto vero che sui social non esisti se non posti almeno un contenuto al giorno.
Se qualcuno ti ha suggerito di farlo è tempo di rivedere la tua strategia.
Questo mantra, infatti, porta solo ansia e scompiglio, oltre al rischio di riempire la bacheca con video, reel, infografiche o caroselli ripetitivi che non dicono molto alla tua community (e all’algoritmo).
Anche seguire un trend forzatamente, perché potrebbe farti notare, non è sempre corretto: se il trend, infatti, non è in linea con i tuoi valori o poco coerente con il tuo posizionamento, è inutile.
Il risultato? Fai tanta fatica per niente perché il post verrà ignorato e, con molta probabilità, il tuo brand ne risentirà di visibilità e prestigio.
Potresti, infatti, incorrere nel rischio inverso: la sovraesposizione (algoritmo permettendo), generando persino una sensazione di fastidio nei follower che si imbattono troppo spesso nei tuoi post.
Se ti rendi conto che i contenuti che stai per condividere rischiano di abbassare la percezione del brand, o che semplicemente non sono in linea con la tua strategia, meglio prendersi una pausa.
Questo però non vuol dire sparire a lungo o pubblicare senza una strategia (è ugualmente sbagliato!), ma rivedere le tempistiche e ri-organizzare il tuo lavoro per rafforzare il rapporto con la tua community.
Strategie per non “sparire”, senza diventare ripetitivi e noiosi
Un momento di stallo può capitare a tutti.
Se succede sappi che ci sono alcune tecniche utili per evitare che la pagina rimanga vuota per troppo tempo (che, ricordiamo, è controproducente).
Per ripartire, puoi:
Alcune idee “di emergenza” per pubblicare anche quando non hai ispirazione
Esistono, poi, dei contenuti semplici e veloci che puoi usare nei momenti di blocco creativo.
❓ Per esempio puoi valutare una mini FAQ per un carosello di Instagram, capace di rispondere a dubbi comuni del tuo pubblico.
🗞 Puoi postare un reel, poi, a commento di una notizia di settore oppure per offrire un consiglio pratico legato al tuo brand, ai tuoi servizi e/o prodotti e alla tua professione.
🎁 Interessanti anche i video contenuti-preview per anticipare qualcosa in arrivo, senza fare troppo spoiler.
🗓 Ancora, puoi pensare a una rubrica settimanale che raccolga il “best of” di ciò che è successo a lavoro, il riassunto delle notizie importanti o strane del tuo settore oppure raccontare casi studio di successo, un piccolo progetto andato a buon fine, un problema risolto o un prima/dopo.
📎 A livello informativo-formativo puoi creare post e video per spiegare un concetto in modo chiaro e minimale.
💬 Se, invece, vuoi puntare sulle emozioni e l’empatia con la tua community, puoi proporre uno screenshot di una chat significativa, ironica o educativa (cancellando i nominativi perché rimanga anonima).
📉 In alternativa, valuta il racconto di un errore passato e come lo affronteresti oggi, un paradosso professionale o lo storytelling di un fallimento, spiegando un piccolo disastro che hai vissuto nel tuo lavoro.
L’importante è che l’opzione che scegli non interferisca con il tuo piano editoriale e mostri piena coerenza con il tuo tono di voce, i tuoi valori e le aspettative della tua community.
Come pianificare i contenuti sui social per evitare il blocco creativo
Tenere un archivio cartaceo o digitale in cui rivedere le annotazioni, gli spunti e le intuizioni, ti permette di avere una traccia da cui partire.
Può trattarsi di un file sullo smartphone o di un semplice blocco note in cui raccogliere ispirazioni, domande frequenti, citazioni o esempi visti dai tuoi competitor o su altri profili social interessanti.
Avere a portata di mano tutte queste idee ti permetterà di avere una solida base di spunti per creare contenuti in linea con i tuoi valori e la tua programmazione.
Inoltre, progettare una serie di format ricorrenti semplifica la pubblicazione.
Avere rubriche settimanali o mensili con una struttura fissa, infatti, riduce il carico creativo e ti aiuta a mantenere la coerenza editoriale, creando una sorta di appuntamento fisso per il tuo target.
Pubblicare sui social, quando la voce del brand conta più della frequenza
Non esiste una regola fissa su quanto e quando sia meglio postare sui social.
Per esempio, secondo Adam Mosseri, a capo di Instagram, la pubblicazione regolare nel feed di Instagram è utile per aumentare l’unconnected reach e raggiungere nuovi follower che ancora non seguono il tuo profilo.
Mosseri, però, non indica in modo chiaro qual è la giusta frequenza per un profilo efficace, ma sottolinea che è preferibile farlo con regolarità, trovando in autonomia la frequenza migliore tale che si possa mantenere nel tempo.
Per il big boss di Instagram è meglio concentrarsi sulla qualità dei contenuti, in linea con la proposta di valori del profilo.
Allo stesso modo, postare i contenuti su TikTok, Facebook, LinkedIn, YouTube segue la stessa teoria: meglio concentrarsi su un post di valore, anziché uno tanto per fare.
La costanza sui social è importante per trasmettere l’idea che la tua impresa sia attiva, presente nel digitale, ma è l’equilibrio – come sempre – la chiave di tutto.
E se le idee mancano ma vuoi crescere in modo costante nel web, affermando la tua presenza nel digitale, puoi sempre affidarti a un’agenzia di digital marketing.
In Bee Social possiamo seguirti in tutto il tuo percorso di crescita, definendo obiettivi e traguardi raggiungibili e misurabili nel tempo. Dalla definizione della strategia su misura alla gestione dei social media ti supportiamo in ogni fase:
E se hai già un profilo social, lo possiamo analizzare identificando le aree di miglioramento con suggerimenti personalizzati per aumentare la tua visibilità.
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