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Machine Learning: sta davvero entrando nelle nostre vite?

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A quanto pare si! Il Machine Learning è sempre di più “realtà da toccare con mano”. In questo meraviglioso viaggio, ci accompagna anche SAS Institute che spesso ci sensibilizza al tema attraverso una chiave di lettura quasi totalmente dedicata al marketing e alla crescita aziendale.

Abbiamo avuto il piacere di ricevere in anteprima una copia digitale del nuovo Trend Machine Learning by itasascom per iniziare a ragionare “sotto l’ombrellone” su come si evolverà lo scenario dei prossimi 2 anni all’insegna di queste tecnologie futuristiche che diventano realtà.

Forse inconsciamente già sapevamo che le macchine intelligenti sarebbero entrate nelle nostre vite, però non immaginavamo così rapidamente. All’interno di questa nuova pubblicazione di SAS troviamo molti spunti su come tutto questo sia già utile alle aziende e quindi all’uomo.

In particolare ci siamo soffermati su 3 concetti:

  • L’umanità delle macchine: cosa sarebbe una macchina senza l’intervento dell’uomo? Probabilmente sarebbe solamente un ammasso di chip, schede elettroniche, cavi e ferraglia. L’uomo ci mette la mente e se possibile, anche il cuore. Sappiamo bene quanto sia fondamentale una parte razionale e una irrazionale per far funzionare bene le cose. Se la prima è facile da riprodurre, la seconda è un pelino più complessa e necessita di moltissimo lavoro. La parola d’ordine è “mettere le mani in pasta”, giocare con l’intelligenza artificiale e sperimentare tantissimo. Ci vogliono sicuramente figure professionali educate a fare questo e il percorso di studi si basa su una notevole parte di sperimentazione.
  • La normalità del Machine Learning: chi definisce il grado di normalità di questi concetti? Cosa è normale davvero? Sicuramente ci discostiamo diametralmente dal concetto di naturalezza perché oggi con il Machine Learning, compiamo una vera e propria forzatura del sistema e delle regole che ci hanno governato dalle prime rivoluzioni industriali fino ad oggi. Occorre tantissima voglia di scoprire e imparare, con una buona dose di disponibilità al cambiamento sapendo che ormai la strada è tracciata e bisognerà senza dubbio percorrerla. Forse nel giro del prossimo biennio ci sembrerà davvero normale questo passaggio, ma dovremo disporre di una grandissima scorta di…
  • Fiducia nei confronti delle macchine! Oggi la nostra vita ha costantemente risvolti digitali che si traducono in dati inseriti all’interno di algoritmi che potrebbero non essere sempre perfetti. In questo scenario dobbiamo muoverci per essere più propensi ad accettare le scelte che farà una macchina, degli esiti che esse daranno e delle novità che ci proporranno. Sicuramente non staremo lì ad attendere un responso da una macchina come se fosse un santone pronto a raccontarci il futuro, ma dovremo essere capaci di nutrire gli algoritmi con informazioni eticamente corrette.

Tutto questo, ci fa sperare in un Machine Learning amico dell’uomo, in grado di aiutarlo migliorando l’accuratezza dei risultati e permettendogli di risparmiare grandi volumi di tempo. Le applicazioni sono già molteplici in tantissimi campi. Scaricando il nuovo Trend Machine Learning by itasascom, scoprirai immediatamente e con un linguaggio semplice che il Machine Learning è già realtà!

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