Questo sito utilizza i Cookie ma rispettiamo la tua privacy. Puoi accettarli, rifiutarli o esprimere le tue preferenze di seguito. Le tue impostazioni saranno salvate per un anno. I Cookie statistici sono già attivi perché i relativi dati sono configurati in maniera anonima e aggregata (nelle preferenze trovi maggiori dettagli). Se vuoi, leggi l'
Informativa estesa
La cura del dettaglio: è sempre ciò che fa la differenza in qualunque idea, progetto, impresa o attività. Vale anche per l’esercizio di scrivere online, non fine a se stesso, ma inteso come “copywriting” che si prefigga degli obiettivi: comunicare un concetto o dei valori, persuadere, spiegare.
In realtà, se ci si pensa, qualunque testo dovrebbe avere uno scopo, più o meno esplicito, che si tratti di copywriting professionale o di una lista della spesa.
A volte questa cura passa attraverso la forma. Ben ricordando che anche la forma è sostanza (concetto ahinoi spesso dimenticato), oggi presento qualche piccolo accorgimento per migliorare un testo scritto online e renderlo più efficace, agli occhi dei lettori e… degli spiders di Google per il ranking della pagina web!
Ecco gli argomenti collegati al copywriting professionale che affronteremo nel dettaglio:
🤔 Hai bisogno di aiuto nella redazione di testi per il web e per i Social Network? Leggi il nostro approccio alla scrittura testi online qui: www.bee-social.it/servizio-seo-copywriting
Seo Copywriting: 4 aspetti per migliorare il testo di una pagina web
Call to Action (CTA) – Inviti all’azione e Scrittura Persuasiva
Altro aspetto rilevante. Meglio non essere timidi; ma anzi dire all’utente cosa deve fare esattamente, come/dove farlo e perché (con quali vantaggi).
E, perché no, anche cosa attendersi in seguito all’azione.
Il classico invito all’azione “contattaci senza impegno” viene umanizzato e arricchito da un approccio che spiega passo-passo cosa l’utente dovrà attendersi. Niente brutte sorprese, solo ascolto positivo!
L’utilizzo di un copywriting persuasivo sia nel microcopy che all’interno dei testi di una Landing Page – e soprattutto in una Sales Page o Squeeze Page – non deve obbligatoriamente rappresentare una forma di “inganno”.
Una scrittura professionale sa trasmettere e convincere in modo empatico, adattandosi allo stile necessario a seconda dei casi. Fare copywriting non vuol dire solamente saper scegliere il corretto tono di voce, ma anche e soprattutto saper valutare “come” e “quando” dire qualcosa; non vuol dire solamente saper scrivere in un italiano impeccabile, ma anche saper strutturare un discorso volto a convincere senza alterare la realtà, ma esprimendola nel miglior modo possibile, inserendo le CTA al momento più opportuno.
I tuoi lettori non sono scemi
Se scrivi online, ogni tanto sarai rimasto frustrato dal fatto che la tua bellissima ed efficacissima pagina web non sia stata minimamente calcolata dal pubblico.
Com’è possibile? John Caples, super pubblicitario di inizio 900, diceva riferendosi alle pubblicità (ma il concetto è estendibile a qualunque comunicazione):
www.instagram.com/p/B1gmgUvCIlm
“I lettori non sono idioti, semmai sono distratti”: sono investiti da un grande caos informativo, da troppi stimoli, sempre più chiassosi grazie alla costante iperconnettività garantita da smartphone, pc, tablet, smartwatch, etc…
Ergo, occorre ancora una volta una chiarezza disarmante. Per essere chiari, gli ingredienti sono sempre:
Punti elenco ed elenchi numerati
Tanto pratici quanto rigorosi. Piacciono agli utenti (per natura frettolosi), perché sono un riferimento e una sintesi veloce di un concetto. Piacciono anche a Google, sembrerebbe, forse indirettamente: un’organizzazione dei contenuti chiara, una strutturazione del testo pragmatica e attenta, sono valori aggiunti per i motori di ricerca.
I punti elenco aiutano a migliorare la comprensione delle relazioni tra concetti all’interno di un testo e danno la possibilità di evidenziare meglio alcuni passaggi logici e determinati approfondimenti, anche in chiave di linking interno al tuo sito. Fonte autorevole: searchenginejournal.com/4-content-techniques-that-will-improve-seo-sales/
Quando ho scritto che “piacciono a Google indirettamente”, intendo dire che Google classifica le pagine non solo in base al valore dei contenuti e ai link che ad essi conducono, ma anche in merito a come tali contenuti vengono trasmessi agli utenti. Un contenuto web con una solida User Experience (e la strutturazione di una pagina web e di un testo È anch’essa User Experience) potrà tendenzialmente essere visibile più in alto rispetto ad altri contenuti.
Tornando all’aspetto più stilistico dei punti elenco, ecco alcune caratteristiche rilevanti:
A proposito di UX: bee-social.it/ottimizzare-pagina-web-ux-google
Fai capire che hai molto altro da raccontare
Nello svolgimento di un testo, dovresti avere già in mente i riferimenti agli argomenti correlati che potrebbero interessare al lettore. Così facendo potrai linkare in maniera coerente e mai forzata altre risorse, altre pagine web che possono indurre il lettore a completare un percorso informativo.
Dal punto di vista SEO è veramente importante, perché gli spider di Google seguiranno quei link e andranno a scansionare queste nuove pagine, oltre ad aumentare (potenzialmente) indicatori rilevanti come il tempo medio speso nel sito e il numero di pagine medio per visita (su Google Analytics).
Non trascurabile il fatto che lascerai all’utente la percezione di essere un esperto o comunque una fonte autorevole su un determinato settore o macro-argomento.
Anche sui link, evidentemente, occorre una certa attenzione nella scelta delle parole che possano indurre l’utente a cliccare. In questo aspetto, un maestro è Andrea Giuliodori di Efficacemente (leggi un suo articolo a caso e scoprirai perché!).
Anche per questo aspetto, collegato alla scelta delle parole a cui associare i link in uscita o i link interni, verso altre pagine del sito o del blog, valgono le stesse regole precedentemente elencate per le CTA.
Puoi declinare questo concetto anche tramite contenuti pubblicati sui tuoi Social Network o ad altri canali, come ad esempio una newsletter.
Il riferimento alla citazione di John Caples in questo articolo, ad esempio, rimanda al post di Instagram, dove un utente potrà decidere di seguirci – incrementando le occasioni di contatto che potremo avere con questo utente.
Il web è -per sua natura- una rete di connessioni intrinseche, per questo la scelta di un ipertesto (come insegna Wikipedia) è sempre un ottimo stratagemma sia ai fini dell’indicizzazione sia per fornire approfondimenti correlati -a chi è interessato- senza ingigantire blocchi di testo altrimenti prolissi.
Spero che questi spunti ti saranno d’aiuto. Se riuscirai ad essere così chiaro, semplice, risoluto e creativo in una pagina web, allora i risultati non tarderanno ad arrivare. Se poi avrai anche la capacità di rispettare queste caratteristiche e al contempo raccontare una storia interessante, allora avrai la più completa attenzione da parte degli utenti…
Come pubblicizzare un evento online locale: oltre 20 vie da considerare
Come funzionava Foursquare e come è stato sostituito – Strumenti di Local Marketing
Corsi di Laurea e Master in Social Media Marketing… si o no?
Content Design: perché può aiutare la tua azienda
Come scegliere l’influencer giusto per il proprio Brand
Immagini per il web libere da copyright: quali scegliere senza violare il diritto d’autore