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Una delle funzionalità più interessanti degli “insight” disponibili per ogni pagina fan su Facebook è, a mio avviso, “Pages to watch”. Si trova sugli Insight di Facebook, dentro alla vostra pagina fan, e poi su “Overview”: scorrendo a fondo pagina lo troverete.
Come funziona? Facile: aggiungete delle pagine fan che volete osservare, con le quali volete confrontarvi. Ovviamente ha senso se aggiungete pagine fan di vostri concorrenti o di persone/aziende/comunità che offrono contenuti o servizi simili al vostro. Con simili intendo anche come “proporzioni”.
Ad esempio, se siete un piccolo artigiano produttore di scarpe fatte a mano, probabilmente ha poco senso aggiungere Nike tra le pagine da osservare… mentre è molto più significativo fare un confronto con altri produttori artigianali, anche più esperti di voi, o con altre attività che fanno del “fatto a mano” la loro peculiarità.
In sidebar destra, poi, vi salteranno fuori anche dei post particolarmente di successo da parte dei vostri concorrenti: per non perdervi alcuna mossa del nemico, in tempo reale…
Ok forse questa citazione di Richelieu è eccessiva, ma rende l’idea. Ovviamente dico “nemico” esagerando il concetto.
Anzi, vorrei specificare una cosa. Lo spirito con cui si usa questa funzionalità è tanto importante quanto la funzionalità stessa: non deve essere strumento di “rosicamento” o generatore di invidie, ma semplicemente un sistema per gestire Facebook in modo professionale, proattivo e sempre migliore, basandosi su numeri concreti con cui unire analisi quantitative con analisi qualitative dei contenuti pubblicati su Facebook.
Ma perché dannarsi tanto l’anima con questo strumento?
Perché i Social Media sono un mezzo di comunicazione e promozione al pari (o talvolta perfino con peso maggiore) del proprio sito web. Le numerose fashion blogger che surfano il web italiano ne sono una prova: a fronte di siti web spesso parecchio scarni (di idee, di contenuti, di web design, di strategia generale) si trovano canali Instagram, Facebook, Twitter con migliaia se non milioni di fan e follower pronti a seguire qualunque indicazione suggerita da queste autorità in campo fashion.
“Ottimizzare i Social Media”
Ecco dunque che, così come si lavora sul proprio sito web a livello di posizionamento su Google rispetto ai competitor, così sui Social Media è indispensabile adottare una strategia di studio della concorrenza, per individuare buone pratiche, contenuti vincenti, nuove idee, osservando la vostra crescita in relazione a quella di altri “produttori di contenuti” come voi.
In sintesi, è sempre più frequente che lettori, brand o specialisti di digital pr vi possano trovare con sempre più facilità sui Social Media a discapito dei motori di ricerca, quindi dovete “ottimizzare” anche i vostri canali Social con pazienza e proattività.
Per questo motivo, tra le ricche funzionalità di Facebook Insight ho individuato e arricchito 3 aree che hanno a che fare con la vostra concorrenza Social…
1.Approfondire il Rapporto Post Settimanali – Engagement Settimanale
Le ultime 2 colonne del “Pages to Watch”, presente nella Overview generale dei Facebook Insight riportano due dati: i post settimanali e l’engagement settimanale delle pagine che seguite.
Sapere quanti post ogni settimana vengono pubblicati dalle pagine che seguite è di interesse relativo; stesso discorso per l’engagement settimanale, che tiene conto dei mi piace, dei commenti e delle condivisioni ottenute dai vari post. Quest’ultimo numero, dunque, sarà tanto più alto quanto più una pagina fan pubblica contenuti.
Per trovare un po’ di “qualità” in questi numeri, però, conviene fare un rapporto tra l’engagement settimanale e la quantità di post settimanali pubblicati, così da capire qual è l’engagement medio per ogni post di ogni pagina fan.
Nel nostro esempio, dunque:
Pagina fan 1: 32 : 5 = 6,4
Pagina fan 2: 142: 9 = 15,8
Pagina fan 3: 16 : 3 = 5,3
Etc…
I vantaggi nello scoprire l’engagement medio per ogni post sono numerosi:
Celolunghismo Social: chi ha la maggior crescita di fan?
Se ci concentriamo sulle prime due colonne – “Total Page Likes” e “From Last Week” – è possibile scoprire quali pagine fan sono in salute a livello di crescita costante di fan base. Il dato dei like totali, come vedete, non è preciso fino all’ultimo decimale, ma calcolando la % di crescita della seconda colonna sui fan totali avete una crescita in valore assoluto dei fan per ogni pagina.
Ad esempio, partendo da questi due dati:
(4800/100)*0,2 = 4800 diviso 100, moltiplicato per 0,2
ricaverete l'aumento di fan settimanale preciso per ogni pagina fanAnche in questo caso, potete impostare facilmente un excel che poi aggiornate di settimana in settimana o mensilmente.
A prescindere dalle critiche che fioccano su una metrica spuria come il numero di fan, alla fine è sempre uno dei primi aspetti che salta all’occhio e che viene considerato nel giudizio generico di una pagina o di un brand sui Social – volenti o nolenti.
[Attenzione però… guarda quanti utenti fake ci sono in tutti i Social Network…]Se quelle che descrivo vi sembrano procedure troppo tortuose, potete utilizzare qualche tool (per lo più a pagamento, ma non tutti) che vi può generare in maniera automatica alcune statistiche analoghe.
[Guarda tutti i tool per le analisi e il monitoraggio di pagine Facebook https://www.bee-social.it/tool-gratuiti-per-facebook-analisi-e-monitoring/]I migliori post dalle pagine che stai monitorando…
Questa funzione si trova seguendo questo iter: Insight – Post – Top Post from Page you watch. Dovrebbe permettere di andare ancor più nel dettaglio e osservare rapidamente quali sono i contenuti che hanno funzionato di più nella strategia dei vostri concorrenti. Andando su “Post” e cliccando sulla terza voce di menù intermedio si dovrebbe aprire una bella lista di articoli di successo con grande engagement.
Dico “dovrebbe” perché io ho cliccato ma sto ancora aspettando che si visualizzino i risultati… A voi funziona?
Io ho trovato queste tre funzioni molto utili: chiaro, non bisogna perderci le giornate ma ogni tanto è bene andare a vedere cosa fanno altre pagine simili alla vostra, così da innovare e migliorare continuamente a livello di content curation su Facebook.
Conoscete altre funzionalità o metodi per poter imparare dai “colleghi” su Facebook? Vi lascio con una massima di Henry Ford sul tema formazione, sempre molto attuale…
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