Marketing Automation per Google My Business in chiave SEO Locale e non solo…

Profili di Attività Google (ex Google My Business) è uno strumento molto democratico, come tutti i canali Social del resto, se vogliamo infatti considerarlo un social network atipico di Google.

Democratico nel senso che si tratta di un canale gratuito di informazione, promozione e contatto con clienti e utenti, ma anche che può avere un grande impatto economico positivo sia per grandi aziende (retail in primis), sia per piccole attività locali anche gestite da una sola persona, a costo zero.

Parliamo infatti di un canale totalmente gratuito – lo ricordiamo – che non richiede investimenti pubblicitari, pertanto è accessibile anche alle micro-aziende personali.

Nell’articolo di oggi illustriamo alcune possibilità per gestire in maniera automatica il proprio profilo di Attività Google (o scheda Google Maps / Business Profile Google).

Con questi automatismi applicabili da chiunque, portiamo la gestione dei Business Profile a un nuovo livello, molto più interattivo e utile in chiave marketing, senza investimenti di tempo. Tutto automatico!

Vediamo i principali.

Automatismi di Marketing per i Profili di Attività Google: i più utili

Parliamo di azioni di marketing automation applicate a Google My Business con finalità di comunicazione, gestione del post-selling e recensioni, monitoraggio delle statistiche, perfino ottimizzazione delle campagne pubblicitarie e – in generale – caring verso i clienti.

Queste azioni si possono programmare tramite strumenti in parte gratuiti e in parte a pagamento come Zapier o IFTTT (ma ne esistono anche altri), collegabili a canali Social, email, strumenti di email marketing, Google Ads, Google Drive, etc.

🔎 Leggi anche: “La gestione avanzata di Google My Business per catene Retail“

Programmare le risposte automatiche alle recensioni 🤖

Programmare delle risposte automatiche per ogni recensione ricevuta, sulla base di una serie di parametri che si possono impostare, è una delle azioni principali che si possono automatizzare.

Ad esempio si può far si che parta in automatico una risposta standard sulle recensioni a 5 stelle. 

Ma si possono impostare diverse risposte in base al giudizio ricevuto (quindi anche 1 stella, 2 stelle, etc).

⭐ Obiettivi:

• risparmio di tempo;
• caring verso i clienti;
• raccolta feedback dai clienti in ottica di miglioramento del servizio o dei prodotti.

Pubblicazione automatica di immagini 🖼️

È possibile pubblicare automaticamente nei Business Profile di Google le immagini che sono state pubblicate sul tuo canale Instagram ufficiale, o sulla pagina fan Facebook, o per esempio tutte le immagini che vengono caricate in una specifica cartella Google Drive. 

Questo permette un grande risparmio di tempo e un costante inserimento di nuovi contenuti – molto significativi – perché le immagini sono la prima cosa guardata dagli utenti quando arrivano sulla tua scheda di attività Google (soprattutto se consultata tramite Google Maps, da mobile).

⭐ Obiettivi:

• generazione automatica di nuovi contenuti per Google My Business;
• risparmio di tempo;
• “sales stimulation”: le immagini possono convincere gli utenti a passare in negozio o a prenotare.

Pubblicare nella pagina Facebook le recensioni ricevute su Google ♻️

È possibile anche il percorso inverso, cioè sfruttare i contenuti delle schede Google per arricchire il piano editoriale Social, per esempio su Facebook.

Il posting delle recensioni positive è sempre un elemento molto forte, di grande richiamo per gli utenti: è una riprova sociale molto credibile, che tende a convincere tanti potenziali clienti.

Sempre tramite gli strumenti indicati sopra, possiamo pubblicare automaticamente tali recensioni positive.

⭐ Obiettivi:

• creazione contenuti per altri Social Network, a partire dalle recensioni ricevute su Google;
• “riprova sociale”, in ottica commerciale

Le integrazioni tra Google My Business e Google Ads 🛒

Molto interessanti un paio di “joint venture” tra i profili Google e Google Ads:

1. Aggiornare / inviare a Google Ads il dato relativo alle conversioni offline ad ogni recensione ricevuta! Questo è un automatismo decisamente avanzato, per chi ha attive campagne in Google Ads: permette di fornire a Google Ads dati ulteriori per ottimizzare le campagne, basandosi ovviamente sui clienti (in questo caso clienti offline).
2. Allo stesso modo, questi contatti offline possono andare ad aggiornare le liste di clienti sfruttabili sempre da Google Ads – in maniera anonimizzata – per finalità di retargeting o di individuazione di nuovi segmenti di utente da attivare nelle varie campagne attive.

⭐ Obiettivi:

• Sfruttare tutti i dati (offline e online) in ottica multicanale, con l’obiettivo di massimizzare la resa delle efficacissime campagne Google Ads.

Aggiornamento automatico di report statistici 📊

Ci sono diverse statistiche rilevanti che i profili Google possono lasciarti sul tuo business, ad esempio…

… quante persone hanno richiesto indicazioni stradali per raggiungere il tuo negozio, quante telefonate, prenotazioni e messaggi hai ricevuto, quanti click al sito web sono pervenuti dalla scheda Google, etc.

Sono tutte voci che nell’ex Google My Business puoi trovare sotto la voce “Rendimento”.

Queste statistiche possono essere raccolte automaticamente, in maniera costantemente aggiornata, in un Foglio Google Drive tramite appunto un automatismo da impostare una sola volta (ad esempio con il tool Zapier).

Questo ti permette di avere sott’occhio statistiche sempre aggiornate, numeri che poi possono essere organizzati in grafici, con un click grazie ai fogli Google.

⭐ Obiettivi:

• Raccogliere dati utili in chiave strategica e decisionale, perché “una persona senza dati è solo una persona con delle opinioni”!

Invio di questionari automatici ai clienti scontenti 🤬

Inviare questionari in maniera automatica a quegli utenti che lasciano recensioni inferiori alle 5 stelle su 5, per esempio.

Questo ti permette di automatizzare la raccolta di informazioni utili lato business, per migliorare prodotti e servizi, oltre a mostrare ai tuoi clienti quanto ci tieni al miglioramento del servizio/prodotto erogato.

⭐ Obiettivi:

• customer care verso i clienti scontenti;
• miglioramento di prodotti e servizi.

Automatismi per la compilazione di liste di attività e memo 📝

Una funzionalità classica automatizzabile è la composizione della classica “lista di cose da fare o da ricordare”: si possono creare automaticamente delle “to do list” come memo per ricordarti di rispondere alle recensioni ricevute, ad esempio.

Sono liste e memo integrabili anche in google calendar, ma possono essere inserite anche su Google Tasks, su Slack o comunicate tramite sms o messaggi privati su Facebook e X (Twitter).

O ancora via mail con un riassunto di tutte le recensioni ricevute che attendono risposta.

⭐ Obiettivi:

• riassumere e ricordare le recensioni a cui non è stata data ancora risposta.

Automatismi e integrazioni con l’Intelligenza Artificiale 🤖

Esistono anche integrazioni con ChatGPT (tramite Zapier). Per esempio è possibile l’invio automatico delle recensioni ricevute a ChatGPT, con varie finalità:

• creare una risposta alla recensione specifica ricevuta;
• aggiornare una risposta a una recensione già esistente;
• analizzare il sentiment generale della recensione ricevuta, in base all’analisi del testo della review.

Abbiamo provato ad interpellare anche Google Bard, come esperimento, per capire se potesse già lavorare e integrarsi con Google My Business, trattandosi entrambi di due strumenti di casa Google.

La risposta di Bard è sembrata subito molto positiva, ci ha fatto sognare, anche se in realtà poi l’esito non è stato quello da noi sperato.

La sua riposta, infatti, si basa su consigli testuali o revisioni testuali / scrittura, non su reali integrazioni che ci avrebbero permesso di bypassare strumenti terzi come Zapier e IFTTT.

Di seguito la risposta di Bard alla nostra domanda.

Marketing Automation su Google My Business: conclusioni

Esistono altre attività di marketing automation applicabili a Google My Business, minori secondo me a livello di utilità, come interazioni con la propria Gmail (notifica, archiviazione, etichette), formattazioni del testo e integrazioni con altre App o sfruttando le API di Google Business Profiles.

In generale comunque se la tua attività è un’attività Retail, se il fulcro del tuo business è in uno o più punti vendite offline e/o se hai poco tempo o vuoi ottimizzare una serie di azioni in Google My Business, il mio parere è che abbia senso sperimentare questi automatismi e tenere attivi quelli preferiti, che realmente possono fare la differenza.