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Ci scrivono tanti studenti o lavoratori che vogliono (ri)partire nel mondo del digital marketing, spesso con le idee poco chiare; ne abbiamo già parlato in passato (bee-social.it/lavoro-digital-marketing-cosa-scegliere/). I dubbi sono sempre quelli: che scelte fare? Che tipo di formazione digital intraprendere? Quale percorso di carriera è più profittevole? Quali skill deve avere il perfetto Web Marketing Manager?
Non è affatto facile dare consigli senza conoscere le peculiarità di una persona, i suoi punti di forza, le sue aspettative e il contesto in cui vive. Un consiglio perfetto per una persona potrebbe essere disastroso per un’altra.
Eppure… ragionando sulle mie esperienze lavorative e formative, ho trovato qualche comune denominatore rispetto a svariate situazioni. Ci sono delle skill che ogni bravo web marketer dovrebbe avere; i migliori che ho incontrato le avevano tutte, o quasi.
Le skill del Web Marketer ideale
1. Inglese
Quando inizi a lavorare, cominci a rimpiangere quanto l’ora di inglese a scuola venisse presa sotto gamba. Non solo dagli studenti, ma anche da tutto il sistema scolastico. Un inglese scarso in ambito lavorativo è una palla al piede difficile da eliminare per motivi di tempo, economici e di apprendimento, soprattutto a una certa età e con un’agenda costantemente piena. E con “inglese scarso”, intendo al di sotto del livello C1 (già il B2 rende ostica la gestione di progetti professionali in lingua inglese).
La conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta, è fondamentale per interagire professionalmente con le persone straniere, per gestire progetti e per trovare e comprendere le fonti di informazione americane (ad esempio). Recentemente ci siamo ritrovati a vincere 2/3 progetti grazie alla capacità di gestirli senza alcun problema in inglese: non in fatto di traduzioni, ma proprio in fatto di scambi lavorativi giorno per giorno con team internazionali del cliente.
2. Excel / Fogli di calcolo
Già dopo le prime esperienze in ambito marketing, si intuisce facilmente che “marketing qualitativo” e “marketing quantitativo” è una contrapposizione ridicola, che non esiste. Il marketing con criterio è rappresentato a mio modo di vedere da una serie di azioni che partono sempre da un’osservazione dei numeri, dello storico, dei dati di mercato, degli Analytics. Nel mondo del web marketing ciò è ancora più vero, perché tutto o quasi è misurabile.
Anche in questo caso, quello strumento così poco 2.0 come Microsoft Excel – per citare il più noto e disponibile – è indispensabile per rilavorare i dati dei tuoi siti web o e-commerce. Come per l’inglese, occorre dominare lo strumento a livello avanzato, spaziando rapidamente tra le mille funzioni disponibili, le formule, le tabelle (si, anche le tabelle Pivot), le macro, etc.
Saper maneggiare i dati diventa centrale quando si ha a che fare ulteriori strumenti di Data Visualization, che permettono di interpretare i big data in maniera consapevole, rapida, finalizzata al business.
Rispetto all’inglese, però, c’è un vantaggio: Excel, così come Fogli Google o Numbers per Mac, si può imparare anche da casa, nei ritagli di tempo, a costo quasi zero. Online, infatti, si trova una miriade di risorse, corsi e approfondimenti per cominciare a capirci qualcosa. Traducendo questo discorso all’interno delle skill indispensabili nel marketing online, lo strumento principale da imparare è senza dubbio Google Analytics. Ma ne parliamo più sotto…
3. Web Project Management
E qui ci avviciniamo ancora di più al mondo digital, anche se non esclusivamente. Il Project Manager è una figura tipica del mondo ingegneristico, ma anche del web: è il referente del progetto, il direttore d’orchestra, colui/colei che deve far rispettare tempi, costi e grado di qualità da rispettare, coordinando le figure professionali coinvolte e gestendo il rapporto con il cliente.
Di fatto si occupa di analisi, progettazione, pianificazione e realizzazione degli obiettivi di un progetto.
Anche dove c’è l’erogazione di un servizio, c’è implicitamente o meno un PM. Sicuramente in tantissimi altri settori lavorativi ci sono persone che fungono da Project Manager, nonostante l’etichetta di PM non sia stata assegnata esplicitamente.
Rimanendo al web marketing, il Project Management pervade qualunque ruolo dell’agenzia web o della direzione marketing: che tu sia un Social Media Specialist, un Web Developer, un SEM Specialist, un Grafico, dovrai avere conoscenze di Project Management per fare bene il tuo lavoro, in relazione al lavoro delle altre persone. Dovrai saper gestire i tuoi tempi in relazione a quelli degli altri professionisti; saper preventivare tempi e costi di un lavoro; saperti relazionare proattivamente e senza paura con le altre persone (colleghi, clienti, capi, fornitori); saper dire dei NO; dovrai trovare e accettare compromessi utili al buon esito del progetto…
4. Saper analizzare i dati: Analytics
Finalmente arriviamo alla prima competenza tecnica che ha realmente a che fare con il marketing online. Ed è solo in quarta posizione.
Saper “giocare” con Google Analytics o con altri strumenti di analisi dei dati è una parte fondamentale per poter innescare un processo virtuoso di verifica e conseguente presa di decisioni in chiave business. Si tratta dell’altra faccia della medaglia della voce 2) Excel / Fogli di calcolo.
5. Conoscenze specifiche su ciò che ti piace o ti affascina
Una volta rinforzati i primi 4 punti, ha senso dedicarsi a qualcosa di specifico, che appassiona o che è molto richiesto dal mercato. Si parli di Social Media, di CRO, di UX, di SEO, di Pay Per Click, Email Marketing o quel che vorrai.
Personalmente, se dovessi ripartire da zero punterei forte sull’Analisi dei Dati a livello avanzato, sullo sviluppo web o anche sul Pay Per Click, poiché sono tematiche molto vaste, stimolanti e soprattutto richieste e ben remunerate da aziende e agenzie di web marketing.
Le competenze trasversali di chi lavora nel Marketing: le Soft Skill
Quelle elencate qui a fianco sono tutte “hard skill”. Ma ci sono anche le cosiddette “soft skill”, ossia tutte quelle “competenze non specifiche rispetto a un ruolo. Sono caratteristiche della personalità come le qualità e gli atteggiamenti individuali, le abilità sociali, comunicative e gestionali. Sono complementari alle hard skills (che sono le capacità tecniche e di amministrazione relative a una professione)”.
Che tu faccia web marketing o il falegname, sono competenze trasversali, che servono come il pane, a chiunque. La maggior parte di esse rientrano nella sfera dell’Intelligenza Emotiva, una tipologia di intelligenza tanto fondamentale nella vita quanto spesso sottovalutata. A tal proposito, consiglio la lettura del grande classico “Intelligenza Emotiva” di Daniel Goleman.
Quali sono le Soft Skill da allenare? Ecco una selezione delle 12 a mio avviso più importanti:
Ovviamente senza dimenticare quanto sono centrali le soft skill in un percorso umano prima di tutto, e poi lavorativo.
Cosa ne pensi? Quali competenze ritieni fondamentali per chi lavora nel web? Segnaliamo un po’ di risorse per tornare a scommettere su te stesso:
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