Facebook, il Re dei Social Media, continua ad evolvere: le ultime novità che lo riguardano (e che VI riguardano, in quanto utenti) sono relative ancora una volta all’EdgeRank che influenza le news feed ma anche una super nuova sezione Trending rubata da Twitter e alcune voci su un imminente Servizio News…
EdgeRank Facebook e User Experience
Non è del tutto vero (o per lo meno non è l’unica motivazione) che Facebook stia modificando il proprio algoritmo per costringere i vari brand a spendere regolarmente sempre maggiori budget nella piattaforma Facebook Ads. È infatti innegabile che il numero di publisher su Facebook sia in costante aumento e che le news feed degli utenti, di conseguenza, subiscano un certo “intasamento“: è necessario, dunque, un costante aggiornamento delle regole che determinino chi “ha più diritto” ad essere mostrato con frequenza.
In sostanza, c’è anche una rinnovata e più recente attenzione di Facebook verso la user experience degli utenti: per evitare che questo Social Media venga a noia (la concorrenza non manca!), gli utenti devono poter vedere automaticamente dei contenuti coerenti con il loro “storico” di gusti e preferenze.
Status genera status (per gli utenti, non per le pagine fan)
Questo sottotitolo sintetizza un’altra scoperta che Facebook ha comunicato recentemente a proposito della composizione della news feed che ognuno di noi vede. Ecco un estratto rilevante:
Through testing, we have found that when people see more text status updates on Facebook they write more status updates themselves.
Over time, we noticed that this effect wasn’t true for text status updates from Pages.
– newsroom.facebook.com –
Questo, molto semplicemente, significa 2 cose:
1. Verrà favorita sempre più la visualizzazione di status di vostri amici nello vostro stream di notizie (quando navigate come singoli utenti, non come pagine fan)
2. Se gestite pagine fan, vi conviene – almeno momentaneamente – evitare il più possibile status, preferendo foto, video e link.
Servizio News
“Paper by Facebook” come vi suona? Rumors frequenti (da almeno un anno) segnalano che Facebook è prossimo a lanciare un aggregatore di news stile Flipboard che assimilerà notizie da siti esterni ma anche da link postati dai vostri amici.
È il sito recode.net a sostenere tale tesi, azzardando addirittura il lancio entro la fine del mese di gennaio (dunque… questa settimana?!). Sui tempi onestamente è dura, però la voce sembra essere fondata, essendo ripresa da altri siti autorevoli. Peraltro, niente di più facile, dato che quest’azione sarebbe coerente con la direzione intrapresa da Facebook verso i contenuti di qualità e in linea con le preferenze di ciascun utente.
Un approccio di “Marketing one to one” secondo Facebook è sempre più realistico.
Sezione Trending
Cosa nota da qualche giorno: Facebook strappa da Twitter un’altra funzione. Dopo gli hashtag, ecco arrivare anche i contenuti “trend” maggiormente diffusi e di moda in quel dato momento, personalizzati sulla base delle. Perché questa mossa? Vincos dice giustamente che questa mossa può servire da collegamento con l’utilizzo, ancora poco produttivo, degli hashtag anche da parte degli utenti (con post pubblici), che così cercheranno gloria nella sezione trending.
Mi permetto di aggiungere: e se fosse un altro spazio pubblicitario da vendere per l’advertising?
Fonti: la Stampa, SocialMediaExaminer, Recode.net, newsroom.facebook.com, Vincos, blog.bufferapp, Mashable.
Credit Foto: fbouly on Flickr.
Perchè chi amministra una pagina fan vede scendere i propri insights se posta link o foto con link invece le visualizzazioni aumentano se mette uno stato? Tu affermi il contrario, ti assicuro che in moltissimi si fanno questa domanda e da profani siamo proprio nel buoi, grazie
Ciao ILE, buona domanda, grazie! Facebook rivela ufficialmente che le pagine che mettono status, su un campione molto alto, raggiungono una minore visibilità. Poi è chiaro che ci possono essere casi particolari, come il tuo, che funzionano al contrario: magari lo status è particolarmente brillante, magari i tuoi fan sono più ricettivi agli status, …
Ci possono essere tante variabili che spingono l’andamento della pagina in maniera contraria a quanto ha rilevato Facebook; in linea generale, però, le interazioni che si riscontrano sono quelle che ha rivelato Facebook.
Sarebbe interessante capire di che pagina si tratta, su quale argomento, che tipologia di persone sono i fan…